Ragazzi ci siamo! Poco più di un mese e siamo a Natale, avete già affilato i coltelli? Siete pronti per scoprire il mio Tutorial di Natale 2023? Dai Iniziamo subito!!

Quest’anno sono successe due grandi disgrazie, la prima: Rudolph non sarà dei nostri, era impegnato in altri progetti e ha lasciato il suo padrone da solo a gestire la faticosa fatidica notte di Natale 🤣. La seconda: Babbo Natale ha inciampato ed è volato a terra sommerso dal peso di tutti i regali 🤣🤣.

Questo è lo scenario che sono andata a ricreare per questo Natale, un simpatico diorama, fatto di tanti elementi, ma tutti molto semplici, in modo che chiunque voglia cimentarsi possa riuscire tranquillamente.

Tutte le parti complicate come scolpire il Babbo Natale, le ho semplificate a massimo, non avete scuse! Vi bastano un paio di giorni di impegno e porterete a casa uno splendido risultato a qualsiasi livello voi siate nell’intagliare e lavorare il legno.

Vediamo subito cosa ci serve per questo progetto!

Questo è un progetto molto versatile e si presta a diversi tipi di approcci. In oltre essendo ricco di particolari vi potrete sbizzarrire ad inventarne di nuovi e vostri, oppure aggiungendo, togliendo o sostituendo quelli che ho creato io.

Parola d’ordine: FANTASIA!

Facendo un giro nel mio laboratorio ho cercato tra gli scarti di altre lavorazioni tutti i materiali che mi servivano. Come sapete se mi seguite, do un’importanza davvero alta al riciclo, e quando riesco a fare un progetto intero, come questo, con solo scarti mi sento felicissima!

Questa volta è stato semplice: una tavoletta, un pezzo di compensato e vari pezzetti di legno risultati da scorsi tagli con la sega a nastro. In pratica non vi serve altro. Nel menù a tendine qui sopra vi ho lasciato le misure del mio progetto, a voi sta di usare misure in proporzione ai materiali che decidete di usare, comprati o riciclati che siano.

Iniziamo con il caminetto!

Abbozzate un disegno di come lo desiderate di forma. Io ho optato per il classico a mattoni a vista, molto semplice e lineare.

Mentre ritagliate il pezzo necessario a creare il caminetto, anticipatevi tagliando una striscia della stessa dimensione ma solo di pochi millimetri di altezza, questa sarà la soglia inferiore del caminetto!

Qui potete usare due metodi: se avete materiali a sufficienza potete applicare sulla tavoletta le parti in rilievo delle sponde laterali e dei mattoni che reggono la mensola. Altrimenti procedete con coltelli o sgorbie a creare l’insenatura tra la bocca e le sponde. Pochi millimetri saranno sufficienti a creare l’effetto rientranza (nel mio caso sono 3mm).

I mattoncini sotto mensola gli ho creati a parte e applicati con la colla perché volevo fossero di sporgenza molto pronunciata. Sono spessi 0.5 e 0.3 cm.

Una volta disegnata la bocca del caminetto si procede a creare un’insenatura arrotondata che deve mangiare all’incirca metà del legno a disposizione per creare l’effetto tridimensionale. Per questa operazione nulla è stato meglio e veloce che usare il dremel con l’accessorio carta vetrata.

A questo punto non resta che disegnare righe orizzontali che attraversano tutto il caminetto, molto precise. E di tanto in tanto tracciare linee verticali che dividono i mattoni piccoli e grandi creando così l’effetto muro.

Con una sgorbia a V si seguono le linee segnate e il caminetto è pronto a passare alla fase colore, per cui lo mettiamo da parte e procediamo con il resto dei componenti.

Il pavimento

Per creare il pavimento prendiamo la tavoletta di compensato e la tagliamo di misura. Ad occhio è esattamente lo stesso ingombro della tavoletta che fa da caminetto. Smussiamo i bordi per evitare che si rompa e la rendiamo più piacevole.

Mentre siamo qui tagliamone ancora un pezzo e abbiamo subito pronta la soglia superiore del caminetto, smussiamo anche i suoi bordi e lasciamola aspettare.

Segniamo l’ingombro che avrà il caminetto e la sua soglia inferiore e quindi a circa metà del foglio di compensato iniziamo a fare le righe orizzontali che ricreeranno un pavimento in legno. Si procede quindi allo stesso modo dei mattoni e si seguono le righe con una sgorbia a V.

Tenete tutti i sottilissimi ricci di legno che escono da questa operazione, ci serviranno poi a creare un effetto fuoco in maniera semplicissima e efficace.

A questo punto anche il pavimento è pronto per passare al colore e mettiamo da parte anche lui e andiamo avanti.

Regali di Natale e accessori

• Pacchetti regalo: Con un listello di legno e una sega a nastro o da traforo si creano facilmente cubetti o rettangolini di varie misure, basta tagliare e il gioco è fatto. Una decina saranno sufficienti al progetto ma se volete farne alcuni in più saranno delle bellissime decorazioni per la tavola o i vostri pacchetti regalo! Quelli veri!

• Candele: due rametti privati della corteccia, due scarti di legno a cui si smussano gli angoli con il coltello, due pezzi di un fiammifero gigante da caminetto… qualunque cosa vi venga nelle mani può essere quella giusta per creare le candele. Sperimentate! E la fiamma? Guardate il vostro tavolo da lavoro, sicuramente qualche truciolo si presterà perfettamente all’operazione!

• Orologio: io ho scelto una forma super classica, antica, di orologi larghi da caminetto. Ma perché non fare delle fotografie in cornice? Oppure altri oggetti che stanno sul vostro caminetto? Anche qui con uno scarto di legno e pochi colpi di coltello si può creare quasi di tutto!

• Ghirlanda: Disegnate una biscia, oppure immaginate di unire due grandi U molto aperte, fatela bella ciccetta e con movimento sinuoso e dolce. Sfoltitela con il coltello, arrotondatela per bene. Per creare questo bellissimo effetto “mosso” proteggetevi molto seriamente la mano non dominante e con l’altra colpite con la sgorbia a V il legno. Colpi casuali, un po’ lunghi e un po’ corti, volti a creare buchetti e piccole striscette sollevate, che sembrano proprio gli aghi del pino.

• Griglia del bracere: ho usato uno scarto molto sottile di legno che aveva le dimensioni che mi servivano. E’ importante che stia all’interno dell’insenatura in modo che poi possa venire bloccato dalla soglia davanti al caminetto. L’ho arrotondato con la carta vetrata e reso sottile il più possibile. Poi con sgorbia e coltello ho creato i buchi.

Il Babbo Natale

Come vi avevo anticipato ho sfruttato in tutti i modi possibili di ridurre al minimo le operazioni di intaglio, infatti con due semplicissimi pezzi possiamo creare l’illusione di Babbo Natale senza doverne scolpire volto o corpo.

L’idea delle gambe mi è venuta dal famosissimo Babbo Natale che rimane incastrato nel camino a testa in giù. Da un rettangolo di legno si segna la metà e la si comincia a separare con la sgorbia a V. Questo e arrotondando con il coltello basterà a creare le gambe.

Per i piedi basta fare una forma stilizzata di scarponi, e intagliarli dalle gambe. Pensate di avere tra le mani una L dove la parte corta sono i piedi e il resto sono le gambe. Anche se non sarà chissà che preciso non vi preoccupate, si vedono poco spuntare vi basterà quindi una forma anche abbozzata.

Il cappello è ancora più semplice. Prendete un qualsiasi disegno di un Babbo Natale o di uno gnomo e disegnate un cappello. Ma qui nessuna difficoltà, la forma è praticamente a 2D basta seguire il disegno e con un coltello sfoltire. Partite da un pezzo di legno abbastanza alto che vi dia l’opportunità di essere arrotondato per creare dal 2D un effetto 3D.

Porcellana fredda aiutami tu!

Al momento che il gioco si fa duro ecco apparire la mia salvatrice, la pasta di porcellana fredda! Non è il primo articolo in cui ve ne parlo, per cui, se ancora vi giunge nuova, la ricetta e la preparazione della porcellana fredda la trovate qui!

Questa pasta inalterabile e colorabile, estremamente versatile è facilissima da preparare (le immagini della preparazione le trovate al minuto 3.50 di questo video sul canale Youtube del blog). Tutte le volte in cui sarebbe estremamente complicato creare degli oggetti, vuoi anche per colpa delle dimensioni veramente piccole, lei mi salva.

In questo caso le palline della ghirlanda, il pompon del cappello del Babbo e la cera che si scioglie dalle candele sono tutte fatte con questo metodo. Velocissimo ed efficace, senza nessun bisogno di forno, solo il tempo di asciugare. Provate e vedrete che non ne potrete fare più a meno nemmeno voi!

Fase colore

Ragazzi ci siamo, avete orgogliosamente creato pezzo per pezzo tutto cosa vi serve da comporre questo simpatico diorama. Ora non resta che colorare il tutto con colori acrilici.

Qui vi voglio lasciare liberi di sfogare la vostra fantasia, ma vi do alcuni piccoli suggerimenti su una tecnica che magari non avete ancora tentato.

Per variegare i pacchetti in maniera naturale senza dover compiere prodezze particolari con i colori vi consiglio di prendere un piccolo contenitore mettere una generosa noce di colore, abbondante acqua, e smuovere fino ad avere l’acqua tutta colorata intensamente.

L’importante è che parte del colore sia ancora sul fondo. inserire i pezzetti di legno e lasciarli a riposo alcune ore, dopodichè girarli se non erano coperti dal liquido, o comunque muoverli per fare assumere diverse sfumature.

Quando sono colorati sufficientemente mettere ad asciugare sulla carta da forno ed è fatta. La stessa tecnica è quasi d’obbligo da usare per la ghirlanda, per esempio, in quanto un colore dato a pennello, anche se molto acquoso, potrebbe rompere i delicati filamenti.

Per la ghirlanda, però, vi consiglio di stemperare tutto il colore e di non lasciarne sul fondo. L’effetto se no sarebbe troppo carico e anche questo potrebbe danneggiare la delicata texture. Lasciare a bagno il tempo necessario rende il colore perfettamente integrato con le fibre del legno, il risultato è naturale, delicato e particolare.

Stesso discorso per i filamenti del pavimento che vi avevo suggerito di tenere per creare un piccolo effetto fuoco. Quando avete tra le mani materiali così delicati non è possibile usare un’approccio forte come con un pennello.

Con questo metodo vedrete che molti degli scarti di lavorazione che normalmente non si usano in quanto ingestibili, diventano facilmente utilizzabili e danno vita a nuove forme, trucioli che diventano erba, per esempio, come in questa foto, ecc.

Assembliamo!

• Incollate il caminetto al pavimento
• Applicate la griglia al focolare avendo cura non sporga esternamente
• Inserite le due soglie. In alto quella più larga e più sottile in basso l’altra
• Mettete con una pinzetta i filamenti rossi nel foro del caminetto
• Incollate l’orologio al centro, le candele ai lati, io ho usato un po’ di muschio secco come decorazione
• Applicate la ghirlanda e a ad essa le palline di pasta di porcellana fredda
• Da un rametto ricavate la legna da ardere e incollatela a fianco del caminetto
• Usate del vero nastro da pacchi regalo per decorare i cubetti di legno
• Distribuiteli in maniera casuale su tutto il pavimento
• Inserite le gambe avendo cura che siano oblique, aiutatevi appoggiandole ad alcuni pacchetti
• Incollate poi il cappello a poca distanza, con il suo pompon
• A fianco del cappello io ho inserito la “barba” creata con l’interno di un cuscino in materiale sintetico
• Coprite lo spazio del corpo con i pacchetti in maniera disordinata

Finito!

Spero anche quest’anno di avervi dato alcune belle idee o interessanti informazioni da sfruttare nei vostri prossimi progetti. Io sono molto felice del risultato, fatemi sapere cosa ne pensate!

Nel caso che non vi sentite ancora pronti per questo progetto non disperate! Leggete e inspiratevi con gli articoli dei precedenti Natali! Eccoli qui!

E se questi non vi hanno ancora aiutato abbastanza anche il mio amico Cousin Jack Carves ha fatto uno splendido tutorial per Natale! Quest’anno ci siamo tutti dedicati a fare progetti simpatici e scherzosi, io quando ho visto questo l’ho adorato subito, non vedo l’ora di provarlo, e voi?

A presto! Il prossimo mese ci aspetta l’articolo di Takahama, sono curiosa di vedere con voi anche le sue idee per questo Natale ricchissimo! Vi aspetto qui! Buon Natale passatelo divertente e spensierato come i nostri progetti di quest’anno!
Ciao Auguri a voi e ai vostri cari! 🎉🥂🎄😘😘😘