Albero di Natale
fai da te:
quando il riciclo diventa Magia Natalizia!
Se sei in cerca di un’idea originale e sostenibile per il tuo albero di Natale, sei nel posto giusto! Nel suo stile diretto e senza fronzoli, Takahama ci racconta (anche in video!) come ha trasformato un semplice bancale in un albero di Natale unico e creativo.
Il progetto, oltre a essere facile da realizzare, è un perfetto esempio di riciclo e fai-da-te. Scopri passo dopo passo come realizzare il tuo Albero di Natale Fai-da-Te con un Bancale: Quando il Riciclo Diventa Magia Natalizia, creerai una decorazione natalizia che non passerà inosservata!
Senti, anche quest’anno, per Natale, ho deciso di farmelo io l’albero. Sì, proprio io, con le mie mani e un bancale che mi avanzava in garage. Non è che non avessi voglia di comprarne uno, ma tra il prezzo degli abeti finti e il casino di aghi che quelli veri ti lasciano in giro, ho pensato: “Ma perché non mi arrangio?” E così è nato questo progetto. Ti spiego come si fa, è una roba che pure uno che non ha mai preso in mano un seghetto può fare. Basta un po’ di voglia e magari una birra sul banco da lavoro, che aiuta sempre.
Materiali:
Caccia al Bancale Perfetto
I bancali si trovano facilmente, spesso gratis o a poco prezzo. In più, riciclando un bancale, non solo risparmi, ma crei qualcosa di unico e sostenibile. Quindi per prima cosa: recupera un bancale. Non dev’essere perfetto, ma nemmeno troppo malconcio.
Se riesci a trovarne uno che nella parte larga arriva almeno ad essere alta almeno un metro, meglio ancora. Così non ti ritrovi con un albero bonsai. Se hai intenzione di piazzarlo all’aperto, ti avviso: devi prima trattarlo con un impregnante, poi dargli una passata di vernice e chiudere tutto con un protettivo per esterni. Lo so, è noioso, ma se vuoi che regga un po’ di pioggia e freddo, ti tocca.
Preparare la Base:
Addio alle Prime Due Barre
Prendi il bancale e mettilo a terra, con il lato largo rivolto verso di te. Ora devi rimuovere le prime due barre orizzontali, quelle più vicine a te. Se il bancale è basso, basta togliere la prima barra; se è più alto, togline anche una seconda. Usa un martello o un piede di porco per sollevare i chiodi e staccare le barre.
Con una delle barre che hai tolto, ti fai il righello: mettila sopra il bancale e traccia due linee che partono dal centro e scendono a 45 gradi verso i lati. Se ti serve un albero dritto, cerca di non fare tutto a occhio. Una volta che hai disegnato la forma, prendi la sega (alternativa o a immersione, se vuoi fare il professionista; una sega a mano va comunque bene) e via, taglia!
Ti rimarrà un bel triangolone: quella è la sagoma del tuo albero. Ah, e dove hai tolto le barre, resta la barra centrale del bancale: quello è il tronco. Le barre laterali rimaste formeranno i rami.
Rinforzare la Struttura:
Perché Nessuno Vuole un Albero Instabile
A questo punto, l’albero è fatto, ma le barre orizzontali (i rami) non sono più saldamente fissate come prima. Quando hai tagliato, hai eliminato i punti di ancoraggio dei chiodi laterali, quindi adesso tengono solo grazie alla barra centrale verticale. Per evitare che le barre si muovano o, peggio, si stacchino, devi rinforzare la struttura.
Usa due delle barre che hai rimosso all’inizio. Posizionale in verticale, una a destra e una a sinistra della barra centrale, e fissale con viti o chiodi. Questo passaggio è fondamentale per rendere l’albero stabile e compatto, soprattutto se hai intenzione di decorarlo con luci e ornamenti.
Costruire la Base:
Una Croce Solida
Un albero che non sta in piedi non serve a nessuno. Prendi un paio di barre avanzate e crea una base. Fissane una alla base della barra centrale, facendola sporgere in avanti, e un’altra verso l’esterno a sinistra. Puoi aggiungerne una terza a destra, e magari una quarta per formare una croce.
Questo piedistallo assicura che l’albero non traballi e stia stabile anche se qualcuno ci urta o non traballi neanche con un colpo di vento. Guarda bene come ho fatto io nel video così capisci meglio!
Colorazione:
Semplice ma d’Impatto
Adesso viene la parte creativa, se così vogliamo chiamarla. Io ho usato delle bombolette spray: una verde foresta e una marrone mogano. Prima dai una bella passata di verde su tutta la superficie. Il marrone, invece, lo usi per il tronco e magari qualche dettaglio o lo mescoli per fare della sfumatura.
Se lo fai per esterno, ti ricordo di usare l’impregnante prima di tutto. Una volta asciutto, passi alla vernice e poi al protettivo. Lo so, è una scocciatura, ma meglio perdere un’ora in più ora che ritrovarsi con l’albero che si sgretola a metà delle feste.
Decorazioni:
Dai Vita al Tuo Albero
Ultimo passaggio: decorare. Qui vai di creatività. Io ho usato una stringa di luci a LED natalizie, disposte a serpente sui rami. Puoi metterle solo sui bordi, avvolgerle su tutta la struttura o creare un disegno luminoso. Aggiungi palline, fiocchi o decorazioni in legno se vuoi, ma anche lasciarlo così, minimal, ha il suo fascino.
Considerazioni Finali:
Perché Vale la Pena Farlo
È un progetto alla portata di tutti: veloce e di grande effetto. Ti ritrovi con un albero di Natale unico, che puoi personalizzare come ti pare. E poi, diciamocelo: c’è una certa soddisfazione a fare qualcosa da zero e vedere che viene pure bene. Senza contare che, se ti avanza tempo, puoi sempre vantartene con gli amici.
Alla fine, questo progettino ti dà molto più di un albero di Natale. È qualcosa che hai creato con le tue mani, che parla di te e della tua voglia di fare. È unico, economico e sostenibile. E poi, diciamocelo, vuoi mettere la soddisfazione di dire: “L’ho fatto io”? Non importa se non è perfetto, l’importante è che sia tuo.
Quindi, che aspetti? Recupera un bancale, prendi martello e sega, e mettiti al lavoro. Alla fine, ti ritroverai con un albero che farà parlare di sé e un pomeriggio ben speso.
Buon lavoro, buon divertimento e, già che ci siamo, buon Natale!
Allora, che ve ne pare? Io trovo che questo progetto sia perfetto per chi ama il fai-da-te senza complicarsi troppo la vita. Un po’ di legno, un pizzico di creatività e qualche spruzzata di vernice possono trasformare un bancale anonimo in un albero di Natale che fa la sua figura. E non serve nemmeno avere chissà quali competenze: basta seguire i consigli e prendersi il tempo per farlo con cura.
Quello che mi piace di più di questo albero è che unisce praticità e personalità. È un’idea che non solo decora, ma racconta anche una storia: la tua, fatta di momenti passati a costruirlo e personalizzarlo. E se vuoi un tocco ancora più unico, puoi coinvolgere la tua famiglia o i tuoi amici nella decorazione, trasformandolo in un’esperienza condivisa.
Come sempre, grazie per aver letto e, buon Natale e buon divertimento con il FAI DA TE! 🎄
Ps. Se questo progetto non è cosa avevate in mente per quest’anno perché non andate a vedere il progetto di Takahama dello scorso anno? Eccolo qui! E noi? Non ci troviamo qui il prossimo mese! 🤗😘
Addobbo natalizio super semplice!
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